Parete Piacenza – Via Antichi Zeiten

Mucrone - Parete Piacenza - Via Antichi Zeiten

La via Antichi Zeiten, “Tempi Antichi”, è stata l’ultima via aperta sulla parete Piacenza in stile tradizionale, senza l’uso di spit. All’epoca, presentava un lungo traverso, completamente sprotetto. E’ una dura e tecnica arrampicata libera, su roccia compattissima.

Nel luglio 2008 è stata, in parte, riattrezzata da Gianni Lanza e Roby Sellone; adesso è diventata una valida alternativa alle altre arrampicate della parete Piacenza.

Zona: Monte Mucrone

Quota di partenza (m): 2000

Quota di arrivo (m): 2100

Apritori: prima salita guida alpina Gianni Lanza con Guido Bertagnolio e Angelo Moglia il 14 agosto 1985. Prima invernale: Gianni Lanza e Cesare Gariazzo, il 18 gennaio 1986. Prima solitaria e invernale: Luca Formagnana il 24-25 dicembre 1988.

Sviluppo arrampicata: 110 m

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali

Esposizione: nord-est

Protezioni: fix inox

Difficoltà: 6b+, 6a+ obbl.

Note: necessari friends per integrare le protezioni. La via è attrezzata a fix alle soste e qualche fix salvavita nei tiri

Equipaggiamento: normale da arrampicata, friends fino al 3 BD necessari per integrare le protezioni, i tiri non superano i 30 m

Accesso: da Biella raggiungere Oropa, Piazzale Funivie

Avvicinamento:

A: dalla Stazione Superiore della Funivia di Oropa raggiungere il Lago del Mucrone e prendere il sentiero attrezzato che parte sulla riva sinistra e porta alla Ferrata del Limbo ed al Sentiero del Limbo. L’avvicinamento si svolge in traverso su prati ripidi, attrezzati con corde fisse: utili imbrago e longe. Giunti in vista della placca della Parete Piacenza dirigersi verso l’evidente placca con fessura, scritta alla base. Ore 1. La Via Antichi Zeiten parte molto vicina alla Via Normale, restando alla sua sinistra.

B: segnato sulla carta percorso [2] da Oropa  Piazzale Funivie,  portarsi a monte del piazzale ed imboccare la ex pista da sci Busancano. Salire lungo la pista, che giunta sotto ad un roccione detto Tetto Frachey svolta a sinistra: proseguire ancora sulla strada ignorare il bivio a sinistra che porta al Lago delle Bose, dopo una curva a destra reperire una traccia (D11b) che sale tra i mughi. Seguirla, e, dopo un tratto pianeggiante, risalire un ripido prato fino a raggiungere l’Alpe Bose, m 1705. Proseguire a monte della baita diruta, per ripida traccia fino ad arrivare in un ampio vallone che si risale verso sinistra, dopo circa 200 metri la traccia piega un po’ verso destra passando sotto alle pareti del Colle del Limbo (sulla sinistra), e con percorso ripido sbuca nelle grandi pietraie alla base della Parete Piacenza. Proseguire costeggiando le pareti verso sinistra fino alla partenza della via, cartello con nome. Ore 2.

Relazione

L1: diedro da cui si esce verso destra 6a+, sosta a fix, 20 m
L2: salire in verticale poi traversare a destra, 6a, 5c, sosta a fix, 20 m
L3: salire uno spigolo 6b+, sosta a fix, 15 m
L4:  placche verticali, sosta a fix, 5c, 5b 20 m
L5: tratto in placca fino ad uscire sulla via normale, 4c, 5a, 30 m

Discesa: in doppia sulla Via Normale, calate da 30 m. E’ anche possibile proseguire sugli ultimi 2 tiri della Via Normale e uscire sulla punta del Mucrone, come riportato nella relazione della Via Normale.

Foto-relazione

Il tempo impiegato a scrivere queste relazioni sarà sempre speso a titolo volontario, ma le spese per il mantenimento del sito sono ingenti.

Se utilizzi abitualmente le nostre relazioni ed hai un account PayPal donaci il valore di un caffè o di una pizza: per te è poco ma per noi è fondamentale. 

Questo sito utilizza cookies per avere una migliore esperienza di uso. Continuando si accetta che esso ne faccia uso come da normativa qui presente. Continuando a navigare su sito accetterai l’utilizzo di Cookies da parte di montagnabiellese.com
Privacy Policy