Vallon du Fournel – Paroi du Fournel – Via Crepuscule de Sang

Vallon du Fournel - Paroi du Fournel - Via Crepuscule de Sang

La Via Crepuscule de Sang alla Paroi du Fournel, nei pressi di L’Argentiere la Bessée è un itinerario breve ma impegnativo sullo splendido calcare del Briançonnaise: la chiodatura obbligatoria delle ultime lunghezze rende questa via piacevole per chi padroneggia il grado obbligatorio.

La Paroi du Fournel è caratterizzata da una parte bassa con placche arrotondate e lisciate, che si trasformano in splendide placche a gocce nella parte mediana, sotto all’incombente grande tetto che caratterizza la struttura rocciosa.

Attenzione: dal 4 agosto 2023 è presente un’ordinanza comunale che vieta la percorrenza delle vie presenti sul lato destro della parete per pericolo caduta massi. La via descritta risulta comunque percorribile e non interessata dal divieto.

Dafne dopo il tettino di L2

Zona: Le Fournel, L’Argentiere la Bessée (Briançonnaise)

Quota partenza (m s.l.m.): 1400

Quota vetta (m s.l.m.): 1500

Apritori: Jean-Michel Cambon nel 1983

Sviluppo arrampicata: 90 m

Tipo di Apertura: dall’alto

Esposizione: ovest

Protezioni: resinati per i primi metri di L1 poi fix

Difficoltà: 6c, 6b obbl.

Note: le difficoltà elevate di L1 sono mitigate dalla chiodatura ravvicinata, il tiro chiave risulta L3 con difficoltà prevalenti in placca e chiodatura obbligatoria

Equipaggiamento: normale da arrampicata

Accesso: da Briançon seguire le indicazioni per L’Argentiere la Bessée. Attraversato il torrente e giunti in centro paese seguire per Blachière quindi per Le Fournel e Miniere d’Argento. La stretta strada tortuosa, dopo un tratto esposto su alti muraglioni, condurrà, dopo le miniere d’argento, ad un parcheggio prima di una sbarra con un chioschetto dedicato all’attività di canyoning: proseguire ancora circa 500 metri e parcheggiare in piazzole lato strada sotto l’evidente parete.

Avvicinamento: imboccare la traccia che sale verso la parete giungendo alla parete nei pressi dell’attacco di Transdalle Express. La via è la prima a sinistra di essa, scritta alla base sbiadita. 5 minuti.

Dafne sulle impegnative placche finali sotto l'enorme tetto

Relazione

L1: salire la placca molto liscia e arrotondata con movimenti di equilibrio (6c o A0), uscire su placca più appoggiata, 5b, sosta su 2 fix da collegare, 20 m
 
L2: salire superando un tettino con rocce rotte, 6a+, proseguire su bellissima placca che conduce ad un muretto verticale con fessura sulla destra che si sale uscendo verso sinistra con passaggi tecnici, 6b, raggiungere la sosta su 2 fix da collegare, 30 m
 
L3: salire con passo di equilibrio sopra la sosta, 6a+, proseguire su bellissima placca lavorata, 5c, superare un piccolo tettino sprotetto con buoni appigli ma che richiede decisione, 6a+, proseguire su placche che divengono sempre più lisce (ignorare i fix a destra), 6b poi 6b+, sosta con catena al di sotto del grande tetto, 40 m
 
Discesa: calate da S3 ad una sosta con catena a destra (viso a monte) nei pressi del diedro di Transdalle Express, 40 m. Da qui una calata di 50 m fino a terra. Rientro per il sentiero di salita.

Foto-relazione

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