Buco del Piombo – Via Molteni-Valsecchi

Buco del Piombo - Via Molteni-Valsecchi

La Via Molteni-Valsecchi al Buco del Piombo è un’arrampicata verticale e fisica nonostante il grado obbligatorio non sia elevato. Questa parete richiede comunque attenzione e delicatezza, pertanto non è da sottovalutare.

Gli apritori Mario Molteni e Giuseppe Valsecchi, al seguito della cordata di Riccardo Cassin, presero parte all’apertura della Parete Nord-Est del Badile, dove persero la vita per sfinimento.

Si consiglia di verificare le ordinanze comunali in quanto nel periodo primaverile (dal 14 aprile al 15 giugno) al momento l’arrampicata è vietata per proteggere la nidificazione del falco pellegrino.

Annarosa in partenza su L2

Zona: Albavilla (CO)

Quota partenza (m s.l.m.): 800

Quota vetta (m s.l.m.): 920

Apritori: prima salita di Mario Molteni e Giuseppe Valsecchi nel 

Sviluppo arrampicata: 140 m 

Tipo di Apertura: dal basso con chiodi tradizionali

Esposizione: est

Protezioni: fix e chiodi tradizionali 

Difficoltà: 6b, 5c obbl.

Note: arrampicata verticale che nonostante i gradi contenuti richiede un buon allenamento e un po’ di decisione. La via risulta leggermente sporca di terra e con qualche tratto un po’ vegetato

Equipaggiamento: normale da arrampicata

Accesso: da Erba raggiungere il vicino borgo di Albavilla, quindi superando il centro del paese, imboccando Via dei Crotti, si raggiunge con strada ripida la Trattoria Alpina e poco oltre il parcheggio della ex Trattoria Zoccolo.

Avvicinamento: proseguire a piedi per strada sterrata con indicazioni Buco del Piombo: ad un bivio proseguire a destra in leggera discesa fino a raggiungere la scalinata ed il cancello di ingresso al Buco del Piombo. Qui scendere leggermente e subito risalire verso la base dell’evidente parete, trovandosi alla partenza del Diedro Scarabelli. Circa 20 metri a sinistra si trova la partenza della via, grande scritta rossa e grande chiodo ad anello. Ore 0,20.

Gianni nel diedro di partenza di L3

Relazione

L1: salire verso destra seguendo l’andamento della roccia, 4c, traversare a destra un paio di metri, superare una sosta su fix e chiodo quindi salire una fessura e successiva placca, 5a, raggiunta la cengia con fix schiacciato, traversare a destra circa 5 metri, sosta da calata, 30 m

L2: salire verso destra lungo un vago diedro fessurato, 5c, proseguire in leggera sinistra seguendo l’andamento del diedro, 5b, quindi uscire su catena che conduce alla sosta da calata, 40 m

L3: salire il diedro fessurato, 5b, quindi proseguire lungo il diedro, 5a con passi di 5b, fino ad un fix da cui si traversa verso sinistra su terreno delicato con terra, sosta da calata, 35 m

L4: salire il vago diedro verso destra, 5a poi 5c, proseguire in placca verticale su nuova variante, 6a+ con 1 passo di 6b (possibile in A0), con bei movimenti proseguire sul muro verticale in leggera sinistra, 6a, sosta da calata, 30 m

Discesa: dal bosco sommitale, per evidente traccia, in pochi metri si raggiunge il sentiero principale che, imboccato verso sinistra, si inoltra lungo una valle boscosa. Ad un bivio prendere a sinistra (indicazioni per Buco del Piombo) e scendere quindi alla sterrata di accesso, quindi all’auto. Ore 0,30.

Gae dopo il duro tratto di L4

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