Wadi Rum
Deserto semifreddo
Situazione anomala al Wadi Rum, pioggia e freddo hanno messo alla prova il gruppo che dal 24 febbraio al 3 marzo si e’ mosso nel deserto della Giordania, il programma anche se un po’ bagnato e’ stato interamente rispettato. Visita a Petra con pioggia di incoraggiamento al rientro, poi trasfert a Wadi Rum dove sono stati saliti il Burdha Arch, Il Jebel Um At Dami, il Rakabat Kanyon, e percorso il Barrah Canyon, poi trasfert a Aqaba per la pista del deserto. Trasfert a Jerash e interessantissima visita alla citta’ romana, poi notte ad Amman e rientro. Un grande grazie allo staff della rest Hause del Wadi Rum per la massima disponibilita’ verso di noi, al driver Moamed, all’ottima guida che ci ha permesso di apprezzare a pieno la bellezza di Jerash. Un grande grazie a Gabriella, Bruna, Marina, Simona, Fiorella e Alberto che hanno condiviso con me questa bella vacanza, che dire, meglio sette giorni cosi’ che un mese di lavoro.
Guida alpina Gianni Lanza