Cresta dei Cacciatori – Via del Pilone Giallo

Cresta dei Cacciatori – Via del Pilone Giallo 

Le pareti della Cresta dei Cacciatori presentano delle magnifiche placche scolpite di granito saldissimo. Le vie sono state attrezzate dalla Guida Alpina Gianni Lanza grazie al lungimirante contributo del comune di Piedicavallo. La roccia è ottima e la chiodatura a fix inox è buona, ma è poco tracciato il sentiero di accesso.

In questo luogo esistono due settori: il settore destro con una via (Via del Pilone Giallo), ed il settore sinistro con 5 vie (Vie P1, P2, P3, Via Valle Cervo, Via Primi Passi).

Zona: Cresta dei Cacciatori, Valle Cervo

Quota di partenza (m s.l.m.): 1035 m da Piedicavallo, 1350 m la partenza della via

Quota di vetta (m s.l.m.): 1450 m il termine della via

Apritori: prima salita guida alpina Gianni Lanza, Roby Sellone e Seba Biolcati nell’ottobre del 2002

Sviluppo arrampicata: 120 m

Tipo di apertura: dal basso con fix inox

Esposizione: sud

Protezioni: fix inox

Difficoltà: 5c A0, 5c obbl.

Note: arrampicata in luogo poco frequentato

Equipaggiamento: normale da arrampicata, i tiri non superano i 30 m

Accesso: da Biella raggiungere Piedicavallo

Avvicinamento: da Piedicavallo seguire il sentiero segnavia E60 per il Rifugio Rivetti e il Colle della Mologna Grande. Giunti poco oltre Le Piane prendere a destra per Alpe Buron (indicazioni); in breve si raggiunge la pista forestale che si segue verso destra fino ad un posteggio sterrato. Da qui seguendo le indicazioni di vernice rossa (ormai molto sbiadita) su un masso prendere una vaga traccia che sale nel bosco di faggi, alcuni nastri da cantiere e ometti, e proseguendo alla meglio si giunge fino alla base delle pareti. Il pilastro giallo si raggiunge dirigendosi verso la parte destra della parete. Cartellino indicatore alla base della via. Ore 1,30. 

Relazione

Relazione di Valeria Zegna e Ivan Magagnato, maggio 2025
 
L1: salire verticalmente, giunti al terzo fix, i passi diventano impegnativi, 5c tratto di A0. Poi salire sulla placca inclinata con andamento verso sinistra e superare un piccolo diedro erboso. sosta su 3 fix da collegare 20 m
 
L2: salire dritti sulla placca sopra la sosta poi a destra nel vago canalino con buone maniglie seguendo l’andamento leggermente a sinistra, 5a, (presenti anche due chiodi vecchi) sosta con catena 15 m
 
L3: andare verso lo spigolo e aggirarlo verso destra, risalendo in verticale su buone prese e appoggi, 4a, sosta da calata, 25 m
 
L4: salire dritti sopra la sosta sulla placca, 4a, puntando le roccette, sosta con catena 20 m
 
L5: salire il muretto con buone lame e spostarsi verso sinistra continuando a seguire la vaga fessura, 4a, uscire su terrazzi erbosi. sosta con catena in cima al pilone. 25 m 
 

Discesa: in doppia lungo la via 

Foto-relazione

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